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''Tre uomini e una gamba'' è semplicemente fantastico,il mio preferito del trio.
Comunque io oggi ho visto:
Il Portaborse
Di Daniele Lucchetti
http://download.kataweb.it/mediaweb/...portaborse.jpg
Un film che viene spesso definito "facile".
In effetti è così, la tematica che affronta e il modo in cui lo fa sono abbastanza facili, ma per quanto mi riguarda non è affatto un difetto.
La corruzione e la politica sporca erano un tema terribilmente attuale allora(1991, un anno prima dello scandalo di Tangentopoli) come lo sono soprattutto adesso(il perchè lo sapete). E quindi perchè girarci intorno ?
Che senso ha in questo caso girarci intorno e romanzare la vicenda ? Non che il film affronti il tutto con particolare durezza e senza il minimo moralismo.
La struttura come dicevo è abbastanza semplice: Luciano è un insegnante/scrittore del sud, innamorato dell'insegnamento e molto legato ai suoi studenti. Per le sue doti di scrittore viene assunto dal giovane ministro Cesare Botero perchè scriva i suoi discorsi politici/elettorali.
Dopo un iniziale affiatamento, il portaborse scopre il mondo di corruzioni e favori su cui Botero ha basato la sua ascesa politica.
Il bruttissimo Silvio Orlando interpreta discretamente il giovane insegnante, con idee molto radicali sulla letteratura "La letteratura italiana dell'800 [...] è penosa, andrebbe saltata in blocco. Che cosa ce ne può importare a noi di un Silvio Pellico, di un Berchet, di uno Zanella, di un Carducci? E anche Manzoni, diciamo una buona volta la verità: mentre lui per 50 anni scrive e riscrive "I promessi sposi" Balzac infila uno dopo l'altro 10 capolavori, Melville scrive l'immenso "Moby Dick", e Dostoevskij... beh, Dostoevskij scrive "L'idiota", "Delitto e Castigo" e "I fratelli Karamazov"."
Un uomo del sud, lontano da Roma e dalle vicende politiche, ignora completamente il mondo di segreti su cui si basa la politica italiana.
Vuole solo che la casa in cui vive venga riconosciuta monumento nazionale, e una vecchiaia più dignitosa per un poeta dimenticato.
Ma lavorando per Botero tutte le sue illusioni cadranno. Persino il suo alunno prediletto, che amava la letteratura latina e le poesie d'amore, è diventato un cinico avvocato pronto a mentire e nascondere la verità.
Moretti regala probabilmente una delle sue migliori interpretazione(premiato con un David di Donatello).
Non saprei dire se come al solito ha interpretato se stesso, ma Cesare Botero è un politico perfettamente credibile nella sua freddezza e solennità.
Fin da subito si può percepire qualcosa di sbagliato in lui, sia da ciò che dice sia da come lo dice.
Tutte le frasi che pronuncia sono state già dette e scritte da qualcun'altro, dalle citazioni ai discorsi preparati dai suoi collaboratori, tutto quello che fa è una menzogna. L'unico momento in cui si mostra realmente è durante uno scatto d'ira, in cui rivela cosa pensa di tutti i collaboratori e la gente che lo circonda. Tutti sono come lui, falsi e bugiardi, persino la bella e innocente Juliette che nasconde la verità a se stessa e agli altri.
Soltanto un uomo onesto come Luciano poteva far apparire onesto un uomo come Botero
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http://img2.allposters.com/images/15...ALSECURITY.jpg
un film divertente di Martin Lawrance ma il film lascia un po' a desiderare
Voto:6
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http://dagomc.files.wordpress.com/2009/09/the-mist.jpg
Ho appena finito di vedere The Mist, uno dei film peggiori che abbia mai visto, con un finale da cani. Mettici quello vuoi, esaltazione del fanatismo religioso, introspezione psicologica, instabilità della mente umana, ma 'sto film è una ciofeca di quelle grosse. Come detto, il finale fa defecare alla grande. Io lo sconsiglio, decisamente.
4/10
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Bella copertina però:lol:
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Tutta fuffa :ahsisi:
Comunque il film se deve essere visto lo si fa per il finale, uno dei più divertenti della storia, con il miglior Epic Fail della storia, anzi.
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Ma siamo sicuri che il produttore sia lo stesso del ''Miglio verde'''...
Cavolo,dopo un filmone del genere farne uno da 4/10 ce ne vuole.
C'è scritto che è tratto dal libro di Stephen King,perciò hanno già la trama,i personaggi,l ambientazione......come cavolo ha fatto a venir fuori un prodotto scadente.
Bah,ste cose veramente non le capisco.
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Può capitare, e in genere sono abbastanza tollerante. Questo film mi ha esaltato solo per la trama, che ho letto "prima del film".
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Non sapendo che fare mi sono rivisto un pezzo di "Gone in 60 Seconds", quello rifatto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Out
C'è scritto che è tratto dal libro di Stephen King,perciò hanno già la trama,i personaggi,l ambientazione......come cavolo ha fatto a venir fuori un prodotto scadente.
Bah,ste cose veramente non le capisco.
Eh, a volte i libri e i racconti vengono talmente storpiati e banalizzati da diventare delle schifezze, anche se magari dal punto di vista narrativo erano capolavori. Dipende tutto dall'adattamento cinematografico che fanno... finora non ho ancora visto un film tratto da romanzo/racconto che lo segua fedelmente, nonostante ce ne siano di ben riusciti.
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Grande film "Gli Spietati" :sisi:
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Già, clint è sempre il numero 1
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http://www.forumlibri.com/locandine/...e-fantasma.jpg
Pirati Dei Caraibi: La Maledizione Del Forziere Fantasma
un grandissimo film fatto dalla disney che dà un dato ironico alla figura del pirata che lo raffigura più come un attaccabrighe e stolto che la solita figura dell'assasino e ladro senza scrupoli
Voto:9
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The Mist differisce principalmente in una cosa dal romanzo: il finale. :lol:
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Quel finale è adatto più a un cortometraggio che a un film :ahsisi:
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Mwah, sinceramente io non capisco perchè tu l'abbia disprezzato tanto 'sto film: non è un capolavoro ma è finalmente un horror che cerca di sollevarsi dal semplice gore e grida inutili di fronte al pericolo.
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Dal lato tecnico ho trovato insensate molte scene, come alcune delle reazioni dei vari personaggi (protagonista e militare tra tutti); poco approfondimento riguardo alla fonte del problema (mi aveva incuriosito parecchio per quelle 3 parole spiccicate del militare); il bambino mi ha rotto i maroni, uno che si eccita per una rimessa distrutta da un albero non può piangere per 2 ore di seguito sant'iddio!
La scena del tizio che si infiamma da solo poi m'ha fatto ridere a crepapelle, cioè, non si può essere così scemi pensavo, ma poi ho visto il finale :rotfl:
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Se non c'è approfondimento sull'origine del problema è perchè ai fini del film non conta, suppongo. E infatti è il mistero di base una delle cose migliori. Per il bambino vedi te: sei chiuso in luogo dove è appena nata una setta di fanatici assassini e il meglio che si prospetta è fare da nido per un branco di ragni alieni. :asd:
La scena del tizio autoinfiammante non la ricordo bene, ma lo scemo del villaggio è onnipresente. :lol:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
La scena del tizio autoinfiammante non la ricordo bene, ma lo scemo del villaggio è onnipresente. :lol:
L'ho messa su Youtube :lol:
http://www.youtube.com/watch?v=3Ckfjuoy54A
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E' spettacolare la reazione al prendere fuoco: da comiche. :lol: