Spidey non combina guai,è solo stato colto di sorpresa :asd:
Vedrai gli sviluppi.......
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Finalmente ho letto la puntata! bellissimo lo scontro con Octopus con tutte quelle scene mozzafiato, non vedo l'ora di leggere il seguito, bravo tigre :asd:
Tigre avrei una domanda e una richiesta da farti:
Domanda: Il dottor octopus della tua ff è quello con la tuta aderente o l'altro versione con cappotto impermeabile?????
Richiesta: Potresti postare delle immagini dello Spauracchio e del Cappellaio dato che non li conosco????
Grazie mille
Ok grazie :ok:
-20-SCONTRO FRA AMICI
Quello che un tempo era un grande e maestoso studio di ricerca ora era solo un ammasso di macerie.
Lo scontro fra due soggetti totalmente fuori dal comune lo aveva totalmente rovinato,anzi,per l’esattezza fatto a pezzi.
Scrivanie rovesciate o addirittura sbriciolate a causa dei duri urti a cui erano state sottoposte,di potenti cumputer solo miseri chip rimanevano al suolo,per non parlare delle finestre che in parte erano state totalmente polverizzate e a testimonianza di ciò molti pezzi di vetro infinitamente piccoli abbellivano quel campo di battaglia la quale non era conclusa,forsa la parte più dura stava per scendere in azione in quel teatro di lotta e dolore.
-Uomo Ragno devi attaccare ed uccidere il tuo compagno Batman!-continuava a ripetere la voce del cappellaio che in quel’istante martellava terribilmente la testa di Peter.
Ben presto il ragazzo si inginocchio a terra,evidentemente il chip che gli si era impiantato nel collo e il processo del controllo mentale doveva causargli non poco dolore.
Cominciò a mettersi le mani inotorno alla testa nella speranza che il dolore passasse,ma nulla.
Con tutte le sue forze cercava di ribbellarsi a quel comando ma non ci sarebbe riuscito,non finchè il chip continuava a rimanergli attaccato.
-Forza Spiderman lotta contro il suo volere so che puoi farcela!-lo incitava Batman ma nonostante le sue grida l’ero non riusciva a sottrarsi a quela triste situazione che ben presto sarebbe diventata un terribile problema per entrambi.
Le mani dell’Uomo Ragno cercavano di afferrare il chip ma con nulli tentativi,non riuscivano a ad arrivare al bersaglio e più il tempo passava e più la voce si faceva tuonante e pressante,i movimenti di Spidey si facevano sempre più deboli sempre di più finchè esausto per il troppo dolore si accasciò totalmente al suolo.
Mentre il Cappellaio matto continuava la sua opera diabolica lo Spaurachio era sceso al piano inferiore per mezzo di alcune scale,il tutto per aiutare il compagno Octopus senza il quale non avrebbero mai portato a termine il piano,in fondo era lui il braccio forte del gruppo.
L’ascesa al secondo piano però non comportava solo il salvataggio di Ock,aveva una doppia funzionalità che il criminale mise in atto senza destare sospetti agli altri presenti.
-Devo ringraziare questa Wayne Tecnology se posso disporre di questo piccolo esplosivo-mormorava l’uomo mentre appicciacava ad un muro una potente carica esplosiva.
Aveva utilizzato una specie di gomma per farla aderire al muro,ed ora la bomba era stata piazzata.
L’esplosivo aveva la forma di un rettangolo nero bordato in rosso,non era molto grande ma il suo contenuto poteva dimostrarsi mortale.
Le dita del nemico di Batman si muovevano a gran velocità digitando vari tasti per far partire il conto alla rovescia.
Quando ebbe terminato il timer segnalava quindici minuti.
-Fra esattamente quindici minuti quei due strambi in costume saranno solo un cattivo ricordo!-esclamò Jhonatan ridendo sguaiatamente.
-Te lo ripeto Spiderman uccidi l’Uomo Pipistrello!-
L’Uomo Ragno si alzò lentamente,non disse una parola,in molti avrebbero voluto sapere cosa gli passasse per la mente in quel preciso istante,ma di nessuno era quel privilegio.
La tensione era palpabile con mano mentre l’eroe stava per muovere la sua mossa.
Da una parte ero e compagno che un giorno prima gli aveva salvato la vita.dall’altra un pazzo criminale che cercava di controllarlo con potenti ricetrasmettitori a microonde che potevano controllare la mente umana.
Ad un tratto il ragno si mosse con un balzo fulmineo andando a colpire Batman che venne scaraventato a gran velocità contro la finestra ormai distrutta,sarebbe caduto certamente al di fuori se non fosse stato per la sua grandiosa rapidità di riflessi che gli permise di aggrapparsi al bordo della finestra.
-Bene Uomo Ragno,hai fatto la scelta giusta!Elimina il tuo compagno mentre io me ne vado-e dopo tale affermazione una risata malvagia avvolse l’interio piano dell’edificio.
Il Cappellaio senza perdere tempo scese al piano inferiore e dopo aver visto l’esplosivo del compagno si rallegrò ulteriormente e preso Octopus tagliarono la corda con tutto il materiale che volevano ottenere e che ora era in mano loro.
-Nono poteva andare peggio di così!-sbuffò Batman mentre cercava di risalire-ora devo battermi con l’Uomo Ragno a causa di quel maledettissimo Cappellaio!-
Stava per tornare in cima quando Spiderman gli si fiondò conto abbrancandolo per il costato fienendo così fuori dalla finestra.
I due ora libravano nell’aria,noncuranti del pericolo iniziarono a picchiarsi,ma per l’esattezza l’unico a copire in quel momento era il nipote di May Parker che centrava il suo attuale nemico con potenti pugni allo stomaco e talvolta anche al volto.
-Fermo Spiderman non puoi colpirmi!Siamo compagni ricordi!?!-esclamò Batman che non riusciva a controllare la furia del suo ex amico.
Una testata del cavaliere nero centrò il volto di Spiderman che si distacco da Bruce il quale continuava a librare nell’aria avvicinandosi pericolosamente al suolo.
Afferrò la corda con il Bat-rang che aveva usato in precedenza per re cuperare il segnalatore e con tutta la forza che aveva in corpo la scagliò contro il muro del suo palazzo.
L’impatto fu forte e il Bat-rang ne rimase incastrato consentendo all’oscura figura di salvarsi la vita,purtroppo il protettore di Ghotam non si riuscì a fermare in tempo prima dello scontro con il muro così stava per cadere di nuovo a causa dell’impatto ma fortunatamente usando gli spuntoni che aveva al braccio riuscì a fermare nuovamente la caduta.
Dall’altr parte Spidery senza nessuno problema lanciò la ragnatela sul palazzo della Wayne Tecnology per assaltare nuovamente il povero Batman.
Quando quest’ultimo se ne accorse iniziò una rapida scalta verso il piano che aveva la finestra rotta per evitare un forte impatto con l’eroe rosso e blu che a gran velocità gli si dirigeva contro.
Orami gli era vicinissimo,qualche altro attimo e lo avrebbe colpito certamente,pochi secondi ancora,pochi istanti e forse la vita del cavaliere oscuro si sarebbe spezzata.
Ma la finestra era diventata ben visibile,Bruce la vedeva bene e sapeva che poteva essere la sua ancora di salvezza.Gli facevano male le braccia ma nonostante ciò non smise la scalata,doveva continuare ci era quasi,ancora qualche passo,un piccolo sforzo e ci sarebbe arrivato.
La mano destra finalmente si aggrappò al bordo ma nell’stosso istante Spiderman lo colpì con un calcio utilizzando entrambe le gambe che in quel momento erano perfettamente unite.
Lìimpatto fu violentissimo tanto che un’altra parte del muro si ruppe.
L’urlo di dolore del difensore Ghotamita si propagò per metri e metri tanto fu il dolore da lui provato.
L’oscillazione con la ragnatela non era ancota terminara e Batman rimaneva nella stessa posizione in cui aveva subito l’attacco finchè Spiderman non lo lasciò cadere a terra con un tonfo sordo.
-Ti prego Uomo Ragno torna in te,non dobbiamo combatterci dobbiamo collaborare!Se un eroe non un criminale devi tornare in te!-
Quelle parole sembrarono far presa sulla mente dell’eroe che per un attimo apparve confuzo e disorientato,ma solo per un attimo.
Senza pensarci più due volte si fiondò nuovamente all’attacco del Pistrello.
I due eroi si fronteggiano in un violento combattimento mentre una bomba sta per esplodere!
Davvero un capitolo ricco di azione, di suspence, è nel complesso un ottimo lavoro....
Dark master
Molto bello e con una quantità di suspence notevole! Però quei crminali, tranne Octopus, sono dei vigliacchi, perché utilizzano bombe e chip per controllare le menti...vorrei vedere se sapessero battersi da soli corpo a corpo...Che dire, complimentoni e aspetto di leggere il prossimo :D :D!
Straordinariamente emozionante questo episodio! Bello lo scontro con Spiderman e il fatto che Batman le sta prendendo è una buona cosa U_U
W spidey! grande tigre continua così e aspetto la prossima puntata!
A quando la prossima puntata?^^
-21-RAGNO CONTRO PIPISTRELLO
Il valente Batman si reggeva in piedi a fatica,davanti a lui in posizione eretta e pronta alla battaglia si trovava l’Uomo Ragno ormai caduto completamente sotto il controllo del Cappellaio che saggiamente aveva deciso di lasciare i due a confrontarsi in una battaglia all’ultimo sangue.
Batman non avrebbe voluto combattere ma probabilmente il fato glielo avrebbe imposto ma nonostante tutto volle provare ad usare la forza delle parole,le quali poco prima avevano creato il tarlo del dubbio nella mente del ragazzo.
-Spiderman ascoltami!Sei caduto sotto il controllo mentale di un pazzoide e so che puoi opporti a lui!La tua forza è grande come la tua smisurata bontà d’animo!Sto imparando a conoscerti ma da quel poco che ho visto sei una persona formidabile,non esiti ad andare in aiuto del più bisognoso e ti dai da fare per far si che la giustizia trionfi!Non batterti con me,opponiti a questo tragico destino!-esclamò Batman calcando la voce sulle ultime parole.
Nuovamente il ragno si trovò spaesato,non sapeva cosa fare,la voce del compagno era riuscita ad infilarsi nella sua mente,pian piano cominciava a fare effetto.
Abbassò la guardia come se volesse smettere di battersi,lottava con una forza interiore molto potente che gli intimava di uccidere il nemico,quella figura oscura che davanti a lui non accennava ad arrendersi,che nonostante fosse stanca, ferita ed emaciata continuava a rimanere in piedi.
Ma la potenza del chip era troppa,appena le parole di Batman facevano un pò effetto le frasi dette precedentemente dal Cappellaio tornavano a rimbombare nella mente di Peter come se dette da un megafono ad alta voce.
In un attimo tornò in posizione di guardia,pronto ad affondare i suoi attacchi sul miliardario.
Bruce totalmente sconsolato dovette rimettersi in posizione di combattimento per evitare di essere colto di sorpresa.
Parti di muro attorno a loro cadevano al suolo in uno scenario di distruzione dovuta dalla malvagità di tre uomini che non potevano essere considerati tali.
Eccolo,era partito nuovamente,veloce e rapido l’Uomo Ragno attaccò Batman con potente pugno che nonostante Bruce parò, lo fece sbalzare contro una parete crepandola ulteriormente.
-Dannazione ha una forza impressionante,molto superiore a quella di un umano normale!-mormorò affannando il Pipistrello -devo guadagnare tempo!-pensò mentre si scostava dal muro ed afferrava quattro Batrang dalla sua Bat-cintura.
Doveva rispondere all’offensiva del suo ex compagno così prese la decisione di lanciare i quattro Batrang.
Credeva di impensierire l’avversario del momento, ma si sbagliava.
Molte volte Spiderman era riuscito ad evitare le bombe che il Goblin gli lanciava anche in spazi più stretti di quel maestoso edificio.
I Batrang gli si dirigevano contro a gran velocità ma lui abilmente lanciò una ragnatela sul soffitto e divaricate lateralmente le gambe seppe evitare perfettamente i gadget del pipistrello.
Ma l’Uomo Ragno non si limitò solo a difendersi,anzi,mentre l’oscillazione della ragnatela non era ancora conclusa con il braccio libero afferrò uno dei Batrang con un’altra ragnatela e imprimendo una gran forza lo rispedì al nemico che colto alla sprovvista fu colpito al costato.
La tua in Kevlar si bucò tanto forte era stato l’impatto ed ora da essa usciva un caldo fluido rosso,il sangue del difensore di Ghotam.
Quella ferita fece ribollire di rabbia il giustiziere che stringendo i denti estrasse coraggiosamente la sua stessa arma e con un urlo di battaglia si fiondò contro il nemico.
Eseguì magistralmente combinazioni di mosse di Kung-fu,Jujitzo e anche del Ninjitzu ma solo un paio di pugni andarono a segno.
Poi per finire la grande combinazione di colpi sferrò un potente calcio che colpì in pieno Peter il quale stava per cadere al suolo se non si fosse rimesso in piedi con un abile capriola all’indietro.
Ora era Spiderman ad attaccare,con vigore afferrò il cavaliere nero e lo scaraventò contro uno dei pochi tavoli sopravvissuti spaccandolo in due.
Stava per fiondarsi nuovamente all’attacco quando il Pipistrello lanciò una bomba fumogena che gli appanno il senso della vista.
Altri Bat-rang partirono in sua direzione ma questa volta poteva contare solo sull’uso del portentoso senso di ragno.
Lo percepiva,si,percepiva l’imminente pericolo che gli si stava per abbattere contro.
Eseguì un balzo con annesso avvitamento laterale evitando così due delle armi del suo nemico,una terza stava per raggiungere il bersaglio.
Piegò diagonalmente il collo ma fu graffiato leggermente alla guancia perdendo così una piccola parte di maschera.
L’offensiva del Pipistrello era finita,o quasi.
Si lanciò dalla scrivania abbrancando il compagno e insieme caddero fragorosamente a terra.
Colmo di rabbia ma non verso Spiderman bensì verso il Cappellaio Bruce iniziò a colpire l’eroe in rosso e blu con potenti pugni finchè il nipote di May Parker utilizzando le gambe come leva lo scaraventò dietro di lui facendolo infrangere contro lo schermo di un pc che liberò una piccola fiamma.
Il mantello di Batman stava leggermente prendendo fuoco e in quello stesso istante Peter aggrappato ad una ragnatela gli si stava lanciando contro ma per evitare tale offensiva il giustiziere mascherato gli tirò contro il mantello quasi in fiamme.
Spiderman ne venne avvolto e colto alla sprovvista perse la presa sulla ragnatela finendo al suolo.
Dopo essersi rialzato, prese da un capo all’altro il mantello e utilizzando la sua spropositata forza lo strappò in due parti mentre particelle di fuoco si diramavano intorno a lui.
La scena sembrò compiersi a rallentatore,le piccole fiamme attorno a Spidery si libravano mentre quest’ultimo osservava con aria minacciosa il Pipistrello il quale ricambiava tale sguardo.
Coloro che un giorno prima erano compagni ora si battevano per la vita,colti dalla foga di distruzione di uccidere chi in quell’istante veniva considerato un nemico.
Il ragno si catapultò nuovamente all’attacco ma Batman tentò di anticiparlo lanciandogli le stesse piccole bombe che avevano messo K.O. Ock.
Spiderman mentre si lanciava distese il suo corpo passando addirittura tra le esplosioni delle bombe che gli ustionarono parte della pelle bruciacchiandogli anche il costume.
Il gioco però valle la candela.
L’Uomo Ragno centrò il suo ex compare con due pugni simultanei che lo misero definitivamente fuori gioco.
Batman sembrava essere sconfitto ma la bomba dello Spauracchio no!
Ca**o che tensione :asd:
Grande Tigre !!!! lo scontro è descritto alla perfezione ,complimenti ,ma che succederà adesso??!! :spidey: :spidey: :spidey:
Bellissimo episodio! è stato emozionante lo scontro con le varie mosse di Jujitzu o come cacchio si scrive XD, la scena del mantello, dei batrang e delle bombe sono dei tocchi di classe che hanno arricchito l'episodio di suspanse e lo rendono anche piacevole da leggere, non posso che dirti complimentissimi e spero che durerà molto questa ff
PS: Ma i batrang sono quelle spece di lame a forma di pipistrello che batman lancia?