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Ot: anche io ho apprezzato la casa e sopratutto l'armata delle tenebre che é la sua parodia, però davvero non ho mai capito perché la casa sia considerato il più importante splatter della storia.
Quando si parla di splatter si parla sempre di bad taste e la casa, ma perché?
Concordo su Drag me to hell, nonostante non ci sia Bruce Campbell mantiene un alto tasso di humour nero. A me Imago Mortis ha appassionato, poi de gustibus. E' comunque un film in più da mettere nella propria conoscenza cinematografica.Citazione:
Originariamente Scritto da The_Ophidian
La Casa a dire il vero è la parodia di se stesso. Sam Raimi gioca spesso con questo contrasto tra serietà e demenzialità.Citazione:
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore
E' ironico ma non la parodia di se stesso non ha senso >_> ma perché é il più importante splatter? perché anche bad taste é il più importante splatter?
La Casa è uno degli horror più influenti (e migliori) di sempre; con un budget di due lire Raimi ha tirato fuori un film geniale, che ha lanciato un'icona come Ash/Bruce Campbell e ha fatto scuola come regia ed effetti speciali. Splatter? Sì e no, più che altro splatterstick, visto il tono sopra le righe che permea un pò tutto il film (e non che non spaventi, eh!)Citazione:
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore
Bad Taste è una pietra miliare del genere, non ci si può girare attorno. Eccessivo, divertentissimo, il primo Peter Jackson è un autentico spettacolo per l'amante di B-movies (vedere per credere anche Meet the Feebles e Splatters)
Giovanni, proprio perchè è ironico si può dire che prende in giro se stesso, quindi è un'auto parodia. Un pò come gli Scream di Wes Craven, sono horror ma sono talmente insensati che sembrano parodie. La differenza è che Sam Raimi lo fa con stile e con cognizione di causa, gli Scream sono venuti fuori così, secondo me. Ma io sono anche un pò parziale visto che a me Craven non è mai piaciuto molto, apprezzo solo Nightmare e La casa nera. E anche lì, un tocco di demenzialità c'è.Citazione:
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore
Non sono d'accordo. Scream (diciamo il primo, poi c'è stato un effettivo drastico calo di qualità nei sequel) è stato una genialata, ha ridato fiato a un genere slasher sempre più agonizzante, sfruttando tutta l'astuzia di uno che il genere come lo conosciamo l'ha praticamente inventato... altro che venuto fuori così, Craven ha perfezionato l'idea metafilmica alla base del sorprendentemente piacevole Nightmare-Nuovo Incubo, mettendo giù un thriller solidissimo e in grado di far sbavare qualunque nerd horrorofiloCitazione:
Originariamente Scritto da michele longobardi
Mah... che abbia ridato linfa agli slashers ci può stare, ma che sia un film da horrorofilo non sono proprio convinto. Non riesco a vederci l'atto geniale in questo film, mi sembra un tentativo di mettere su un film horror, con un assassino seriale (con un vestito che fa tutto, tranne paura), una serie di eventi quasi paradossali, un pò di humour nero (che non mi è sembrato così stupefacente) e un finale che ha provato a lasciar a bocca aperta lo spettatore. Alla fine è venuto fuori un minestrone che non è niente. A volte non capivo la differenza tra Scream e Scary Movie (ovviamente è un'iperbole). Sempre IMHO.Citazione:
Originariamente Scritto da The_Ophidian
Ah, volevo dire parziale, non imparziale :asd:
Comunque bad taste mi ha fatto morire dal ridere, troppo scemo come film! specialmente il pezzo del cuoco con il coltello che si taglia la gola xD
Però c'é un'altra cosa che mi sono sempre chiesto, avete visto non aprite quella porta del 200X? é vero il filmato dei due agenti di polizia alla fine del film?
Quello del 2003 di Marcus Nispel. Il filmato finale non credo proprio sia vero, è un bell'esempio di ''falso documentario'' ;) Comunque se vuoi puoi vedere anche la versione del 74 di Tobe Hooper.Citazione:
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore
Penso proprio di no. Come non è varo manco il fatto che è tratto da una storia vera.Citazione:
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore
Al massimo è lontanamente ispirato.