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La lingua italiana.
Negli ultimi tempi l'italiano si è notevolmente semplificato ad esempio il congiuntivo e il trapassato remoto sono quasi scomparsi.
Oltretutto l'ondata di termini anglofoni ha portato alla sostituzioni di molti temini italiani e gente scrivere con abbreviazioni addirittura in compiti scolastici stanno gradualmente lo stanno cambiando.
Quale sarà il suo futuro?
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nn saprei scnd me nn sopravivera mlt!!!11!!!1
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Io dico sempre "Una lingua rispecchia chi la parla". E ne è davvero passato tanto di tempo dal volgare dantesco e petrarchesco che hanno, seppur parzialmente, forgiato il nostro idioma. Pian piano l'Italia non è più stata casa di grandi intellettuali e letterati, il livello culturale del popolo è andato abbassandosi e la lingua ne ha subito l dovute conseguenze. Oggi siamo più "alla buona", troppo sempliciotti per tempi come il trapassato e il congiuntivo. Semplicemente, il modo in cui parliamo è anche il modo in cui siamo.
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L'italiano diventerà, come il latino, una lingua morta. Al contrario delle altre lingue, la nostra viene storpiata con termini provenienti da altre parti dal mondo e ulteriormente semplificata con diminuitivi dati dalla diffusione di SMS e altri mezzi di comunicazione quasi istantanea. L'italiano sta morendo e la gente lo sta aiutando nel suo cammino di estinzione.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
PM²
Negli ultimi tempi l'italiano si è notevolmente semplificato ad esempio il congiuntivo e il trapassato remoto sono quasi scomparsi.
Oltretutto l'ondata di termini anglofoni ha portato alla sostituzioni di molti temini italiani e gente scrivere con abbreviazioni addirittura in compiti scolastici stanno gradualmente lo stanno cambiando.
Quale sarà il suo futuro?
E' proprio ciò che mi rattrista di più...il congiuntivo rende la lingua molto più musicale e bella da sentire, invece mi tocca sentire gente che dice cose tipo "...non è giusto che ha..." o "...io credo che è sbagliato...", mi fa incazzare in un modo assurdo, non è giusto...poi che si usino anche termini di altre lingue non mi crea problemi è una cosa che si è sempre fatta, non solo con i termini anglofoni, se è per questo ci son termini che usiamo in francese perché non abbiamo una traduzione adatta come "deja vu"...per il suo futuro non saprei, ma spero nn csì!111!!!!
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La lingua italiana è morta con Dante! Se quella era una lingua "volgare" quella di oggigiorno...cos'e'? Basta stare pochi minuti con i Bimbi....mitici e le bimbe....mitiche i primi non sanno dire una frase completa senza parolacce...le seconde scrivono i geroglifici, difficili da tradurre! Viva la lingua italiana (che non esiste!)
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L'Italiano è morto. :sisi:
Ci ho provato tante volte, ho chiesto di non usare k, abbreviazioni, x e tutte 'ste stronzate ma niente.
E' inutile perdere tempo così, la gente non vuole cambiare e non cambierà mai, ti pare che se ne stanno fregando? Basta che spettegolano sugli altri e si offendono quando li criticano va tutto bene.
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Qualsiasi lingua per sopravvivere deve sapersi evolvere... Una lingua che non si adatta, una lingua non dinamica è destinata a morire in fretta... Da canto mio sono favorevole all'introduzione di nuove parole.. però con moderazione.
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Esiste una cosa chiamate liberta d'espressione, copritevi gli occhi con 2 fette di salame se non volete leggere.
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Il fatto di usare termini anglofoni non è un male, indicache un po' il mondo si stà evolvendo e che magari col passare del tempo si parlerà una sola lingua, anche se la vedo dura.
Il fatto delle abbreviazioni amen, si diche si fa prima, ma io adesso faccio più fatica a trovare le lettere sulla tastiere per scrivere abbreviato tanto per dire, le uso negli sms, ma solo per spendere meno.
Per quanto riguarda lo sbagliato utilizzo nel tempo verbale sono d'accordo con Marlon Brando del deserto, mi incazzo pure io, correggo i miei amici che ormai mi odiano (:asd:) anche se per fortuna quelli più stretti parlano in modo corretto.