Il titolo di WipeOut è legato alla storia travagliata della software house che l'ha partorito, la geniale Psygnosis: da principio due lavori per PS1, di cui il secondo (WO2097) un successo tale da esigere una conversione per PC, poi uno per Nintendo64, quindi un semisconosciuto Wip3Out. Poi i problemi economici, legati anche ad un successo non più sfolgorante della serie di punta Lemmings, la Psygnosis viene acquistata da Sony e trasformata in Studio Liverpool; nonostante ciò il successivo WipeOut Fusion per PS2 sembra non avere il mordente degli episodi più rinomati. Ma due anni fa, per il lancio della PSP, la Sony cerca nel suo cilindro un coniglio che possa convincere sulle capacità della nuova piattaforma, e commissiona al suo Studio il primo WipeOut portatile: Pure, vero capolavoro di giocabilità, tecnica e supporto online. Oggi, Sony e Studio Liverpool cercano di bissare il successo con questo Pulse, disponibile dal prossimo 28 settembre, mentre sotto sotto lavorano al primo WipeOut in HD per PS3.
Abbiamo i Rokets in canna: tra poco scateneremo l'inferno
Ecco la triplice saetta infuocata cavalcare l'asfalto
Tempo di ricaricarsi: le onnipresenti “X” in terra ci daranno armi e power-up
Lo schema di gioco alla base è quello solito a cui ci hanno abituato: una serie di gare a bordo di veicoli ultra-futuristici che sfrecciano su circuiti via via più complessi e soprattutto in categorie via progressivamente più veloci. La natura fantascientifica dell'ambientazione e il fatto che i mezzi galleggino su cuscino elettromagnetico consente ovviamente la realizzazione di circuiti particolarmente intricati, sviluppati sulle tre dimensioni ed in cui non mancheranno vie alternative e balzi. A rendere la cosa ulteriormente interessante, permarrà la possibilità di raccattare lungo strada svariati power up come armi, scudi o turbo: vince naturalmente chi giunge per primo al traguardo, ovviamente ammesso e non concesso di arrivarci e di non essere abbattuti prima.
Cosa aspettarsi da questo nuovo WipeOut? Sicuramente nuove vetture, e basterà che i veterani gettino l'occhio sugli screenshot per accorgersi che da questo punto di vista possiamo essere sicuri. Un palco tracciati nuovo di zecca è anch'esso decisamente auspicabile, e ci è bastato qualche giro nella versione pre-release per notare senza fatica che tutte le gare sono inedite. Nuove armi e power-up? Previsto, previsto. Che altro? Nuove modalità? Ci sono anche loro: la nuova sfida “Zone” a difficoltà progressiva farà del suo meglio per stuzzicare la curiosità dei giocatori più skillati. A contorno di tutto, il minimo si possa chiedere è un palco tecnico audio-video rinnovato e migliorato rispetto al pur encomiabile WipeOut Pure, ma sebbene non sia bene pronunciarsi prima di testare la versione definitiva, anche in questo caso bastino gli screenshot ad alimentare la speranza.
Un divertente sotto-sopra: lo sviluppo 3D dei livelli è veramente intrigante
Un bel voletto... l'atterraggio potrebbe essere problematico sicché non si padroneggia la tecnica
La mitragliatrice renderà difficoltosa la visuale, e va quindi usata con attenzione; notare il dettaglio delle textures
Conclude la parata delle promesse (e su questo, naturalmente, neanche in sede di preview è stato possibile verificare) la mole di supporto online comprensivo di download di circuiti e di veicoli, oltre ovviamente al MultiPlayer. Considerando che i mesi estivi hanno, ahinoi, la pessima abitudine di volare in men che non si dica, l'uscita di questo WipeOut Pulse non è affatto lontana: mordiamo pertanto il freno in attesa di poter mettere le mani su qualcosa di definitivo da giudicare per voi. Appuntamento a quest'autunno!
Di Tommaso Alisonno (20 luglio 2007)
