Scelta intelligente e altrettanto ben sviluppata è stata poi quella di inserire un livello Editor nel quale è possibile creare un personalissimo campo di prove. Semplicemente piazzando i vari componenti presenti nel database infatti si possono creare complessi agglomerati di rampe, ringhiere, cubi e a quant'altro è presente nel gioco, con la possibilità inoltre di modificarne la lunghezza, l'altezza e la larghezza. Lo scenario in cui verrà poi ambientato il complesso sarà sempre una stanza chiusa, senza particolari estetici rilevanti, ma considerando che sarà possibile salvare ognuna delle proprie opere architettoniche si può ben sperare in una ancor più promettente longevità
COLORIAMO IL MONDO DI MILLE SUONI DIVERSI
Graficamente il gioco dimostra una maturata qualità, che si assesta su livelli di tutto rispetto sia nella qualità delle texture sia nella fluidità di scorrimento. Gli scenari, pur non potendo per ovvi motivi vantare una dimensione eclatante, sono comunque molto spaziosi e ricchi di oggetti e particolari interessanti tra cui va senz'altro citata la presenza del buio, nelle gare in notturna, che incrementa notevolmente l'atmosfera (la luce dei lampioni infatti pare essere molto suggestiva)
Molto curati sono poi anche i movimenti dei personaggi che riescono a rendere la spettacolarità delle acrobazie compiute, seppure queste ultime tendano a volte a perdere fluidità qualora si eseguano movimenti e acrobazie particolarmente slegati e differenti. Per quanto abbiamo potuto vedere il temibile effetto di clipping è praticamente assente, anche se è sicuramente azzardato affermare ora che sarà così anche nella versione definitiva. Aldilà dei piccoli difetti di cui sopra comunque non si sono riscontrate molte altre particolari magagne, tali da minare l'integrità del gioco, è bene quindi sperare che anche le restanti acrobazie della versione definitiva siano esenti da particolari difetti