Un'altra cosa importante è la linearità della struttura di gioco. Sarà tutto molto chiaro e semplice e in linea di massima il giocatore dovrebbe sempre avere ben chiaro l'obiettivo. Questo è sicuramente un bene perché ridurrà al minimo le possibilità di ritrovarsi a gironzolare per i livelli senza la più pallida idea di dove andare a sbattere il naso. D'altra parte c'è il rischio di rendere tutto troppo semplice per cui i programmatori dovranno darsi parecchio da fare per mantenere un equilibrio in questo senso. Gli sforzi in questo senso consistono nello spostare l'attenzione soprattutto sugli enigmi, più complessi e articolati rispetto al passato, e nella rivoluzione del sistema dell'inventario. Basta col solito cerchio di oggetti che roteano per lo schermo e largo a un'interfaccia più complessa e dalle più ampie possibilità che permetterà di combinare fra loro gli oggetti e manipolarli come meglio credete. Oltre a questo saranno aggiunti un diario (sulla cui funzione non ci sono ulteriori spiegazioni) e una funzione di automapping
Insomma, c'è di che leccarsi i baffi. Va detto però che a questo stadio di sviluppo le dichiarazioni dei programmatori vanno sempre un po' prese con beneficio d'inventario e forse è meglio aspettare di avere fra le mani qualcosa di più concreto prima di gridare al capolavoro. Vedremo, in fondo Novembre non è poi così lontano...
Di Redazione Gamesurf (18 febbraio 2000)
