Il gioco che secondo le intenzioni degli sviluppatori dovrebbe miscelare sapientemente azione, guida spericolata e combattimenti a grandi velocità, a conti fatti propone un'estenuante spara-spara tutto quel che ti si para davanti, missioni dove prendere le difese e scortare un altro veicolo o altre varianti del caso. Alla fine il risultato è sempre il medesimo e il problema principale risiede nel grado di difficoltà, decisamente mal calibrato. Il livello di difficoltà di certe missioni è altissimo, tale da far riprovare più e più volte lunghe sessioni di gioco. Il mal di testa causato al nostro povero collega redazionale Mr. Ninty, mi ha fatto dubitare se chiamare un medico o un critico teatrale per cotanta interpretazione, e mi ha illuminato su come avvenga la genesi di numerosi nuovi vocaboli di dubbia eleganza.
Anche a livello tecnico il risultato non è certo da spacca mascella, ma ci riserviamo solo in sede di recensione un approfondimento più completo. Per ora sono da elogiare i 60 fps a cui gira il motore grafico e la realizzazione dell'Interceptor, ma i fondali risultano scarni e poco particolareggiati, così come i mezzi nemici: in parole povere, ne carne ne pesce. La speranza ultima è quella che alcune trovate quali il generatore di livelli o la modalità campagna eseguibile da due giocatori, risollevino le sorti di un prodotto finora non troppo appetibile. Stay tuned.
Di Giuseppe Schirru (19 gennaio 2004)
