Seppure appaiono piuttosto in là con gli anni, i nuovi nemici di Rayman potranno crearci qualche grattacapo.
Inoltre poco prima della fiera losangelina il titolo era apparso anche nei listini del Wii, rovinando quella che a detta di Ubisoft sarebbe dovuto essere uno degli annunci a sorpresa della fiera. Sempre l'E3 2011 è stata l'occasione per vedere Michael Ancel giocare in cooperativa assieme al capo degli sviluppatori David Punset. Proprio il gioco in coppia è una delle novità per la serie, ed i due protagonisti (Rayman e Globox, ma ci potrebbe essere anche qualche new entry), potranno aiutarsi vicendevolmente, caricandosi uno sulle spalle dell'altro, o dandosi una spinta extra per poter saltare più alto.
I livelli comunque sono strutturati in maniera tale da poter essere giocati indifferentemente sia in singolo e sia in multiplayer. Già da questione versione preliminare (ma non troppo) abbiamo potuto apprezzare l'ottima varietà che sembra caratterizzare Rayman Origins, non solo per quel che riguarda le ambientazioni, ma soprattutto per le diverse situazioni di gioco proposte. Fasi platform che richiedono una discreta dose di precisione, altri che si prestano a sessioni “speed & run”, esplorazioni subacquee, fughe da giganteschi boss, sessioni da sparatutto e così via.
Gli stage sono inoltre infarciti di oggetti da raccogliere (tra cui i classici lum che per l'occasione potranno essere utilizzati anche per potenziare il protagonista) e soprattutto ricchi di elementi con cui interagire che fanno apparire i livelli davvero vivi. Graficamente il titolo appare decisamente curato, uno dei migliori 2D mai visti, che riesce comunque ad offrire anche una spettacolare sensazione di profondità. Previsto per la fine dell'anno Rayman Origins è un titolo su cui Ubisoft pare decisa a puntare molto; un platform che si ispira al primo episodio della serie ma senza rinunciare a tanti spunti originali.
Dopo qualche tempo in sordina assediato dai pestiferi rabbids, Rayman si sta preparando per un ritorno in grande stile. Un platform 2D che richiama alla mente il primo storico episodio della serie, ma che si preannuncia comunque vario, coinvolgente e ricco di novità a partire dalla modalità cooperativa.