Va subito precisato che Mortyr, non è figlio di id Software, autrice del vecchio, mitico capostipite degli shoot'em up 3D moderni, Wolfenstein 3D; neppure lo è di Epic, la software house che ha sviluppato Unreal. Mortyr è il parto di un team polacco, la Mirage, che non solo ha ideato la sceneggiatura e il game design, ma ha anche prodotto in proprio lo spettacolare engine grafico tridimensionale: in un'era dove gli sparatutto 3D, nascono quasi sempre sulla base dei motori grafici di Quake, Quake II e Unreal, è encomiabile lo sforzo di questo team, e ancor più encomiabile è lo straordinario risultato in termini di qualità visiva, che essi hanno conseguito
Mortyr è basato su una vicenda, non originalissima, ma sufficiente a fornire al gioco un'ampia varietà d'ambientazioni che spaziano dagli anni della seconda guerra mondiale, fino ad uno scorcio nel prossimo secolo. Li, infatti, nell'anno 2093 comincia la storia di Mortyr: questo nome così particolare, altro non è che il cognome di un generale nazista Jurgen Mortyr addetto alla divisione armi speciali. Vi chiederete cosa c'entra un nazista con l'anno 2093... Ebbene, nell'universo di Mortyr la seconda guerra mondiale si è conclusa con un esito ben diverso da quello che conosciamo, attraverso le nostre letture scolastiche: il terzo Reich ha vinto e nel 2093 ormai domina economicamente e influenza politicamente tutto il mondo