CEL SHADING, MON AMOUR
Ultime righe dedicate all'aspetto più intrigante del gioco, perlomeno per quanto potuto vedere (qualcosa) e giocare (poco) finora. Jet Set Radio Future sembra comunque tacciare tutte le voci riguardanti una certa debolezza dell'hardware Microsoft. Se le immagini qui presentate non fossero sufficentemente esplicative, qualche sensazione che arriva direttamente dall'aver provato il titolo a Los Angeles (E3) potrà forse aiutare. Prendiamo come base i primi quartieri di Jet Set Radio, ovvero quelli iniziali. A questi vanno aggiunti un quantitativo decisamente impressionante di poligoni, tanto da ricreare una vera e propria città che, mai come ora, si muove attorno ai nostri e viene letteralmente assalita dai protagonisti. La mole grafica è semplicemente impressionante, così come l'utilizzo sempre più affascinante del cel shading, la tecnica introdotta proprio da Sega e da Jet Set Radio lo scorso anno. In questo senso si rivelano perfettamente azzeccati anche i colori, per tacere delle animazioni e del frame rate, stabile e ancorato a una sensazione di fluidità quasi inedita per la console Microsoft. Insomma, le premesse per un nuovo gioiello ci sono tutte, ora il problema rimane attendere ancora alcuni mesi per la commercializzazione del gioco... sob!
Microsoft non poteva sperare in un titolo migliore come supporto nipponico al lancio del suo Xbox. Come dite? Dead or Alive 3? Si, certo... ma Jet Set Radio Future trasuda classe, stile e imponenza da ogni poro. Uno dei titoli più sottovalutati (al botteghino) dello scorso anno può finalmente vedere nuova luce e godere di una maggiore esposizione e spinta commerciale che gli rendano giustizia. Jet Set Radio Future ha dalla sua la grafica, l'idea di gioco e la giocabilità stessa. Cosa chiedere di più? Incrociare le dita è d'obbligo.