Per quanto riguarda invece il divertimento vero e proprio dato dal gioco, ovvero il fattore che più è in grado di condizionare il nostro attaccamento al monitor, per adesso preferisco non pronunciarmi: troppo incompleta la alfa in mio possesso, molto meglio rimandare qualsiasi giudizio in sede di recensione.
PRE-CONCLUSIONE
Insomma: a prima vista sembrerebbe che l'opera di “aggiornamento” di tutto il gioco non sia ancora completata, con parecchie cose da ritoccare soprattutto sul fronte grafico-tecnico, ma confidiamo nell'opera della Mad Doc nella speranza che le aspettative degli aspiranti “Barone Rosso” non vadano deluse. L'uscita dovrebbe essere imminente: vedremo se la creatura dei Looking Glass riuscirà a dare del filo da torcere a IL-2 Sturmovik.
Centrare un bersaglio da questa altezza è più difficile che vincere una partita a biliardo con il nostro Prelogio...
Un “incontro ravvicinato” per mostrare come il dettaglio degli aerei non sia (per adesso) niente di eccezionale
l'illuminazione del paesaggio varierà a seconda dell'ora: qui dovremmo essere al tramonto. Finalmente uno screenshot semi-fotorealistico!
Sarà possibile inquadrare in un “box” nello schermo gli aerei nemici o, come in questo caso, alleati
Un nuovo simulatore di volo di aerei della Seconda Guerra Mondiale è in arrivo dalla Mad Doc, la quale ha rilevato un vecchio progetto della mitica Looking Glass (Thief e System Shock vi dicono niente?). Difficile dire già da ora se questo Janes's Attack Squadron possa seriamente impensierire l'attuale termine di paragone del genere, il recente e pluri-acclamato IL-2 Sturmovik della software house russa 1C:Maddox Games. Le prime impressioni non sono affatto negative e lasciano intravedere un buon simulatore, soprattutto per quanto concerne l'aspetto prettamente simulativo (il marchio Janes's sulla confezione dovrebbe dirvi tutto), mentre le perplessità maggiori riguardano la parte tecnica in generale e grafica in particolare, la quale appare notevolmente indietro rispetto ad IL-2. C'è ancora tempo, comunque, per eventuali miglioramenti un pò in tutti i campi: non resta che sperare nel lavoro dei coder e dei grafici della Mad Doc, tra i quali sono stati giustamente inseriti molti dei vecchi programmatori della Looking Glass impegnati nel progetto JAS.