Anteprima Hunter: The Reckoning

Di Redazione Gamesurf (12 settembre 2001)

Un altro aspetto solo accennato in apertura ma di cui è doveroso fare menzione è il multiplayer, che in Hunter: The Reckoning sarà disponibile nella variante, ultimamente parecchio di moda, del gioco in cooperativa. Fino a quattro giocatori potranno, anche a partita singola già iniziata, prendere parte al "macello" in tempo reale SENZA l'utilizzo del classico split screen. Lo sviluppatore High Voltage ha infatti deciso di implementare un'inquadratura più distante per il gioco in multiplayer, rendendo possibile (almeno questo e ciò che si evince dalle informazioni diffuse finora) il controllo di quattro personaggi sul singolo schermo della TV. Ovviamente, le barre energetiche, i bonus e gli altri indicatori verranno opportunamente differenziati per facilitare il controllo della situazione, che resterà in ogni caso caotica vista la sproporzione tra giocatori e avversari guidati dalla console (al massimo 4 contro 20-30). Per meglio diversificare uno schema di gioco di per sé fin troppo classico, sono previste alcune variazioni nel design delle missioni: si andrà dall'affettamento incondizionato alla ricerca e protezione di ostaggi, senza che il ritmo generale subisca un calo di velocità o frenesia, visto che la presenza di pericoli e (parecchi) mostri rimane uno degli obiettivi fissati dal team di sviluppo.

Tranquilli, recupero l'accendino e tolgo il disturbo!

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Si possono muovere numerose critiche alla futura console Microsoft, di certo non si può dire che la sua ludoteca manchi di varietà. Hunter: The Reckoning ne è l'ennesima dimostrazione, essendo destinato a riempire uno spazio (quello dei picchiaduro a scorrimento) tuttora rimasto "libero" nel catalogo di macchine ben più blasonate. E' indubbio che la principale attrattiva del gioco Interplay risieda nella sua opzione multiplayer, che riproporrà in una veste ultra-tecnologica quelle atmosfere da sala giochi vissute nei classici "doppi" organizzati anni fa nel bar sotto casa. Anche l'aspetto tecnico e la cura per i controlli non sono particolari da fa cadere in secondo piano, visto che High Voltage sembra non voler lasciare nulla al caso offrendo una buona varietà di armi e personaggi abbastanza differenziati. Se tutto questo basterà a riportare in auge uno schema di gioco ormai superato (dal business, non certo dai giocatori) è presto per dirlo, ma viste le buone qualità mostrate finora terremo d'occhio Hunter: The Reckoning durante i prossimi mesi, per seguirne l'evoluzione da semplice idea a titolo completo di ogni caratteristica finale.

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