VITA DA KILLER, MA NO SOLO
Questo è quanto abbiamo potuto verificare in prima persona testando il demo. Il gioco, però, ovviamente non finisce qui: avrete per esempio la possibilità di reclutare assassini, con tutti gli annessi e connessi del caso. Immaginate per quali missioni potreste impiegare tali persone, oppure degli Hacker e tanti altri loschi figuri, e oltre ad assoldare questi potrete comperare i peggiori gadget di questo mondo (il Frequency Descrambler che vi permetterà di ascoltare le conversazioni della polizia, per esempio) oltre a una marea di armi: risultato? Viaggerete attraverso molti stati americani, lasciando dietro di voi un'incredibile scia di rapine
LA PAROLA ALLA TECNICA
Per quanto riguarda l'aspetto grafico, il gioco promette discretamente bene. La visuale, come potete vedere dalle immagini, è isometrica e i paesaggi sono ben realizzati e definiti. Menzione particolare va agli effetti speciali come il fumo, veramente ottimo. Anche i modelli dei personaggi non sono realizzati male: l'unico appunto va a certe animazioni un po' scattose. Passando sul fronte audio, ottimo il doppiaggio in inglese, o meglio, in americano: certo sentire Ice-T in Aiken's Artifact era tutta un'altra cosa, ma anche in Heist le voci rendono comunque molto bene l'accento. Complimenti!
Le idee per un buon gioco ci sono tutte, non resta che attendere la versione finale che dovrebbe uscire a inizio 2001. Restate sintonizzati per la recensione!