HS racconta, come già detto, le vicende di Nariko: la ragazza dai lunghi capelli rossi è la figlia del capo di una tribù che custodisce una spada sacra, per l'appunto la “Heavenly Sword”. Si narra infatti che detta spada sia stata utilizzata da una divinità per sconfiggere un nemico formidabile, ma che solo le divinità possano brandirla senza essere da questa consumate. Nariko, a causa di una profezia, sarebbe dovuta essere uccisa alla nascita, ma il padre ha invece deciso di crescerla, addestrarla alla battaglia e poi bandirla dalla tribù: quando però il suo popolo viene aggredito da un Re megalomane il quale, credendosi un dio, pretende la Spada, la ragazza non indugia nel brandirla lei stessa nonostante sappia che, così, segnerà il suo destino.
Il gameplaying di base sarà costituito da molteplici battaglie contro avversari minori, secondo una trama prefissata in stile Arcade, intervallate dai canonici scontri coi Boss. Per rendere l'esperienza più varia, il gioco si avvarrà dell'ormai pluritestato sistema degli hotkeys: in determinate cinematiche o addirittura durante gli scontri compariranno, infatti, sullo schermo delle icone rappresentanti i tasti da premere per ottenere vantaggi speciali, o viceversa annullare degli svantaggi.
In diverse situazioni utilizzeremo cannoni simili a questo: i proiettili saranno guidati in soggettiva col Sixaxis
Se questa feature sarà poco utilizzata nelle interminabili mischie in cui sarà coinvolta Nariko, salvo in casi particolari, sarà invece estremamente utile nelle sezioni in cui ci troveremo a guidare la “sorellina adottiva” Kai, un giovane e agile ragazza armata di letale balestra a pompa. Per quanto concerne l'aspetto tecnico, su cui naturalmente non ci sbilanciamo in attesa di provare la versione definitiva del gioco, possiamo dire che dalle prime schermate e rolling-demo di oltre un anno fa è già possibile notare dei miglioramenti sostanziali: Nariko è molto più femminile e “reale” di quella “elfica ed efebica” dell'E3 2006, c'è più varietà tra i nemici e tutte le texturizzazioni paiono ben realizzate. Cos'altro dire se non che l'oretta circa di gioco contenuta nella versione preview (tutto il secondo capitolo) non è stata decisamente sufficiente a placare la nostra sete di battaglie? Ma su con la vita! Il 28 Settembre è ormai dietro l'angolo...
Il ritardo sulla tabella di marcia è stato considerevole, ma pare che ne sia valsa la pena: il lavoro dei Ninja Theory è stato smussato e migliorato dall'E3 del 2006, ed ora che sta per giungere sui nostri scaffali sembra avere le carte in tavola per essere la tanto attesa Killer-Application della PS3. il gameplyaing immediato, adrenalinico e vario della versione preview (tutto il secondo capitolo) fanno infatti ben sperare anche oltre all'impatto tecnico, ma naturalmente per il giudizio dovremo attendere una versione definitiva.