Un gioco alla portata di tutti
Se dovessimo descrivere in due parole il prossimo F1, le prime che ci vengono in mente sono sicuramente versatilità e accessibilità. Due termini che esplicano in maniera abbastanza esaustiva il lavoro svolto quest'anno dagli sviluppatori.
Durante la presentazione ci è stato infatti spiegato che dopo una serie di anni di lavoro sul franchise, i ragazzi di Codemasters, sono riusciti a capire cosa mancava e quali erano le caratteristiche su cui dovevano lavorare maggiormente.Parlando di modalità ad esempio il lavoro svolto è stato ampio e mirato non solo verso la folta schiera di appassionati che vogliono giocarsi il prodotto con il massimo grado di simulazione possibile ( libere, qualifiche, warm up e così via.), ma anche verso quei giocatori che pur amando il circus non sono così appassionati per dedicargli tutto quel tempo. Tutto questo si traduce in una sessione di qualifiche a se stante, che vi darà la possibilità di saltare a pie pari le sessioni precedenti per poi essere lanciati direttamente nella gara. Concetto allargato all'intera stagione e che stando a quanto afferma lo sviluppatore, usando questo metodo, sarà possibile portare a termine in poco più di dieci ore.
Per chi ama invece la competizione ancora più ristretta, la modalità Season Challange offrirà una stagione concentrata in dieci eventi unici, in quella che risulta essere a tutti gli effetti una versione light del campionato mondiale di Formula 1.
Non mancheranno nemmeno le modalità speciali come quella battezzata Championship mode. Una variante di gioco che ci metterà davanti a 6 acclamati campioni del mondo all'interno di scenari particolari. Una sorta di modalità sfida tanto cara a chi ha avuto modo di apprezzare gli ultimi FIFA. Sullo showfloor era possibile cimentarsi in una di queste sfide e in particolare ci chiedeva di rivaleggiare con Kimi “iceman” Raikkonen. La sfida ci proponeva cinque giri di circuito per superare e stare davanti all'ex campione del mondo, avendo dalla nostra si una macchina meno performante ma anche un treno di gomme fresco ed in grado di aiutarci a guadagnare qualche cavallo di potenza.
A queste modalità meno “aggressive” in termini di simulazione del week end di gara saranno ovviamente affiancate tante altre novità, sopratutto in termini di fisica del mezzo, per quel che riguarda gli amanti della simulazione nuda e cruda.
L'ibrido perfetto?
Chi di voi ha comprato tutti i capitoli della serie sicuramente avrà notato che gli sviluppatori più volte abbiamo cercato di portare su schermo nel miglior modo possibile la fisica della macchina, la simulazione del consumo delle gomme e tutte quelle leggi aerodinamiche che governano questi mezzi ultra veloci.
Durante la presentazione, lo sviluppatore, ha voluto sottolineare come lui e il suo team abbiamo raccolto feedback e studiato il comportamento fisico delle auto dei loro precedenti capitoli per riuscire a raggiungere un compromesso tra un aerodinamica che lasciava la macchina troppo incollata al terreno di F12010 e quella troppo “ballerina” ,di F12011 ,che portava spesso al testacoda anche in situazioni di bassa velocità.
In questo F12012 il compromesso dovrebbe assicurare una tenuta in rettilineo abbastanza agevole che sarà affiancata da un maggiore attenzione nel dosare il pedale dell'acceleratore durante le entrare in curva, quelle lente in particolare.
Ad influire sulla stabilità del mezzo ci penserà anche una maggiore attenzione nel consumo delle gomme. Il fatto che da quest'anno si sia tornati ad unico fornitore di mescole, ha permesso agli sviluppatori di recepire e studiare telemetrie dettagliate sul consumo di avan e retrotreno delle differenti monoposto. Questa caratteristica influirà pesantemente sull'andamento della gara, sopratutto se sbagliando la strategia dei box, rimarremo in pista con un set di gomme troppo consumato e quindi poco performante.
Inutile sottolineare come questa feature aggiunge un nuovo livello di interesse da tenere sott'occhio da parte del giocatore durante la gara. A complicare ulteriormente l'andamento del week end di gara ci penserà anche il meteo dinamico che finalmente in questo capitolo porterà sullo stesso tracciato acqua e sole. Su circuiti particolarmente estesi ( su tutti non si può non citare SPA ) potrà infatti capitare di trovare curve con nuvoloni carichi di pioggia e altre totlamente asciutte. Anche in questo caso la strategia farà la differenza, gomme intermedie e continuare con quelle d'asciutto? tutto sarà nelle mani del giocatore.
A chiudere la panoramica sulle novità di gioco ci pensano i controlli di gioco, che ha detta dei ragazzi di Codemasters sono stati rifiniti al punto tale da rendere la gestione del mezzo appagante e gestibile tanto con il volante quanto con il joypad.
E i vecchi problemi?
Queste novità sono sicuramente grasso che cola per tutti gli appassionati del circus e anche per quei fan che pur amando il mondo dei motori non sono particolarmente votati alla simulazione complete e preferisco qualcosa che li faccia divertire nell'immediato.
Ovviamente, nonostante le sensazioni più che positive, prima di sbilanciarci su un giudizio affrettato aspettiamo di vedere se i grafici e gli addetti al comparto tecnico saranno riusciti a sistemare tutti i glitch e piccoli bug che da sempre accompagnano, purtroppo, la produzione di Codemasters. Inoltre, nulla si è detto riguardo la componente multigiocatore del prodotto, feature molto apprezzata dai fan dell'online che organizzano veri e propri campionati del mondo online.
Insomma, le premesse ci sono davvero tutte per far si che questo diventi il miglior F1 di sempre, tra qualche settimane vedremo se l'attesa sarà stata ripagata, intanto appassionati di motori iniziate a scaldare i motori.
F12012 si pone l'arduo obiettivo di migliorare e rifinire tutto quello che mancava o non funzionava nei capitoli precedenti, aprendo nel contempo il gioco anche al mass market. Un compito sicuramente difficile, ma vista la determinazione degli sviluppatori noi scommettiamo che il prodotto sarà in grado di stupire, o almeno ce lo auguriamo.