Per intenderci, è come se qualcuno ci avesse messo sotto gli occhi una carta del mondo esattamente nella situazione in cui si trovava dopo il 1492, dandoci la possibilità di prendere il controllo di una nazione e di guidarla alla conquista delle terre avversarie, nonché alla colonizzazione di quelle ancora sconosciute: non bisogna dimenticare infatti che, nel periodo considerato, molte terre rimanevano ancora misteriose ed inesplorate, e proprio per questo suscitavano l'interesse da parte delle varie potenze, desiderose di espandere il loro dominio e di impossessarsi delle preziose risorse di questi territori.
Europa Universalis non vuole essere tuttavia 'solo' un gioco di conquiste ed espansioni: l'aspetto strategico infatti sarà strettamente affiancato da quello puramente gestionale, con la possibilità ad esempio di intervenire sul proprio esercito o sulla propria flotta per modificare la tipologia e la suddivisione delle unità militari, oppure sulle province vicine inviando mercanti a cercare di vendere i propri prodotti.