Come ogni gioco di ruolo (che è parte integrante, così come l’azione) Deus Ex dispone di un complesso sistema di inventari e di abilità. Tuttavia le skill non sono organizzate così come le conosciamo, e d’altronde il classico sistema di esperienza stonerebbe con quello che è pur sempre uno sparatutto. Al contrario, si disporrà di una gran quantità di skill “potenziali”, ma soltanto alcune potranno essere apprese per fornire una caratterizzazione del personaggio che lo costringa a fare delle scelte. Ad esempio, se si ottiene l’abilità di spiccare dei salti incredibilmente alti non sarà sfruttabile la possibilità di camminare silenziosamenteLe skill si intrecciano poi con la nano tecnologia che è un altro perno fondamentale della “fiction” in costruzione: nell’odierna realtà le protesi meccaniche sono ben note, e, forse, un giorno queste non saranno più utilizzate unicamente per rimediare a delle menomazioni, ma per avere dei veri e propri vantaggi come, ad esempio, delle braccia più forti. La nano tecnologia di Deus Ex immagina l’esistenza di protesi interne che possano aumentare, tra le altre, la forza muscolare o la capacità visiva o uditiva, costruendo una larga possibilità di scelta e di caratterizzazione
Warren Spector, la mente che dirige tutto il progetto, confida nella realizzazione di un prodotto che sia assolutamente appetibile ai fan tanto degli shooter che dei giochi di ruolo, è sufficiente scegliere la linea di “comportamento”. L’unica cosa che a noi non è dato scegliere è la data di pubblicazione di uno dei progetti più ambiziosi degli ultimi anni, che resta fissata a questa estate salvo, e lo sottolineo, ulteriori slittamenti. Il caldo estivo non è, certamente, compagno ideale per concludere degnamente un titolo di queste proporzioni.
Tutto il materiale rilasciato su Deus Ex è, in una parola, sconvolgente: un progetto di tali proporzioni non può che farci riflettere sulle potenzialità degli attuali sistemi. Passo dopo passo, titolo dopo titolo, si sta finalmente raggiungendo quello che per anni il sotterraneo popolo videoludico ha sognato ardentemente: un’esperienza completa, un mondo vivo. Che tutto questo sia concretizzato con Deus Ex è ancora da verificare, certo è che distogliere per un attimo lo sguardo dalla sola componente multiplayer non può che giovare al perseguimento del tanto agognato “film interattivo”.