Da quanto visto finora è vero che tornano alcune sezioni più lente e d'atmosfera tipiche della serie, ma è altrettanto vero che la quasi totalità del gameplay pare incentrata su scontri a fuoco che rendono questo Dead Space 3 alla stregua di uno shooter in terza persona, alla Gears of War tanto per fare un paragone alla portata di tutti. Perché in DS3 si spara, si spara e si spara, si utilizzano le coperture quando possibile e i nemici quando armati rispondono al fuoco senza troppe cerimonie. E si, perché stavolta tra le ostilità si annoverano anche umani, armati di tutto punto, spesso e volentieri anch'essi impegnati a debellare i necromorfi. E se è vero che il nemico del mio nemico è mio amico, è vero che quando una delle due razze avrà la meglio sull'altra orienterà su di noi i suoi propositi di morte. Razze che si dimostrano entrambe pericolosissime: gli umani hanno dalla loro un arsenale di tutto rispetto, i necromorfi risultano invece più rapidi e letali che in passato.
Graficamente parlando pare netto il contrasto con i precedenti capitoli, a cominciare da un'ambientazione che ricorda da vicino Lost Planet e alterna a spazi aperti immensi alcune sezioni al chiuso al limite del claustrofobico. Tecnicamente le migliorie rispetto al secondo capitolo sono nette e immediatamente percepibili, ed il tutto pare girare senza intoppi anche in presenza di boss di dimensioni immani. Ottimo, come sempre, il comparto audio che già da ora pare di altissimo livello.
Impossibile dire da ora se effettivamente si tratta di un cambio di registro o solamente di una maggiore varietà. Certo è che vedere scontri a fuoco e utilizzare le coperture è molto lontano dal concetto di survival horror come siamo soliti intenderlo. Visceral Game tiene a precisare che Dead Space 3 sarà un horror a tutti gli effetti e che i fan della serie rimarranno estasiati da questo nuovo capitolo. Quel che finora abbiamo visto fa invece intuire l'abbraccio verso una filosofia orientata prepotentemente all'action. La verità sta nel mezzo, e solo il tempo potrà svelare l'arcano.
Impossibile dire da ora se effettivamente si tratta di un cambio di registro o solamente di una maggiore varietà. Certo è che vedere scontri a fuoco e utilizzare le coperture è molto lontano dal concetto di survival horror come siamo soliti intenderlo. Visceral Game tiene a precisare che Dead Space 3 sarà un horror a tutti gli effetti e che i fan della serie rimarranno estasiati da questo nuovo capitolo. Quel che finora abbiamo visto fa invece intuire l'abbraccio verso una filosofia orientata prepotentemente all'action. La verità sta nel mezzo, e solo il tempo potrà svelare l'arcano.