Il trucco sta nel collocare strategicamente ogni struttura per ottenere la massima copertura della popolazione possibile. Maggiori saranno i servizi messi a disposizione della cittadinanza, maggiori saranno i consensi che riuscirete ad ottenere. Se da un lato questo alleggerimento della struttura di gioco potrebbe far storcere il naso a più di un giocatore, dall'altro ha permesso agli sviluppatori di dedicarsi ad un aspetto troppo spesso trascurato. Alla Monte Cristo hanno, infatti, deciso di implementare un complesso sistema sociale che animerà la nostra città virtuale. Ognuna delle sei comunità presenti nel gioco possiede delle particolari necessità e persegue degli obbiettivi differenti. Soddisfare equamente tutte le componenti sociali con il nostro operato riveste un ruolo fondamentale nel gioco poiché, una politica poco accorta, favorirebbe lo scoppiare di disordini o, peggio, di rivolte. L'interfaccia di gioco è pulita e ben realizzata e permette di tenere tutto sotto controllo con pochi click del mouse. Grazie a dei comodi menù a tendina, consultare dati e statistiche o scegliere gli edifici da costruire sarà veloce ed intuitivo. Da sottolineare la presenza di un editor interno che farà la felicita di coloro che desiderano realizzare mappe personalizzate o modificare quelle gia presenti.Sotto il profilo tecnico “City Life” si difende più che bene. Il motore utilizzato dai programmatori è piuttosto potente per un titolo di questo tipo e garantisce una buona resa grafica. Possiamo ruotare a piacere la telecamera, mentre la funzione di zoom è limitata ad alcuni livelli preimpostati. Particolarmente riuscita, la visuale in prima persona ci permetterà di osservare la nostra città con gli occhi del cittadino. L'implementazione di questa feature ha imposto agli sviluppatori di mantenere alto il livello di dettaglio sia per i modelli tridimensionali sia per le texture. Gli edifici che potremo costruire, infatti, sono circa 200 e quasi tutti godono di diverse visualizzazioni che garantiscono una discreta varietà paesaggistica. Un complesso sistema di gestione delle ombre e un'ottima realizzazione della vegetazione impreziosiscono un comparto sicuramente di livello. Per quanto riguarda il sonoro, nonostante “City Life” supporti l'audio posizionale, musica ed effetti risultano un po' anonimi e possono, alla lunga, stufare.
Zitto zitto questo “City Life” dimostra di avere le carte in regola per piacere ad una vasta porzione di pubblico. Il titolo Monte Cristo potrebbe, infatti, interessare sia il novizio sia il giocatore navigato grazie alla sua particolare struttura di gioco. Certo si corre il rischio di non conquistare appieno nessuno dei due, ma, alla Monte Cristo, stanno cercando di raggiungere quell'equilibrio che permetterebbe alla loro creazione di ottenere il titolo di miglior city builder sul mercato. Riusciranno gli sviluppatori a confermare quanto di buono fatto vedere fin ora? Manca ancora abbastanza per sperare di sì!
Questo “City Life” ha un obbiettivo importante. Confrontarsi con un rivale del calibro di “Sim City” è un'impresa ardua, ma alla Monte Cristo sono sicuri di poterla spuntare. Un paio di trovate interessanti e una realizzazione tecnica di tutto rispetto possono avvicinare più di un giocatore a questo intramontabile genere. Non possiamo fare altro che attendere con pazienza l'uscita di “City Life” sperando che le belle impressioni di questa preview siano confermate in sede di recensione. Il giorno dell'inappellabile sentenza si avvicina!