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Preview Battlefield 3

Parigi val bene un Battlefield 3
Roberto VicarioDi Roberto Vicario (19 settembre 2011)
Mentre la data di uscita si avvicina in maniera sempre più inesorabile c'è ancora spazio per poter visionare in anteprima del nuovo materiale sull'atteso sparatutto di DICE. Invitati alla presentazione parigina del titolo per poter testare con mano il multiplayer la cooperativa e soprattutto una nuova mappa single player del gioco noi ovviamente non ci siamo fatti sfuggire l'occasione. Prima di poter mettere mano sul titolo, sul palco della presentazione si sono succeduti Karl Magnus Troedsson (General Manager di DICE ) e Andy McNab, ex soldato speciale inglese che ha aiutato gli sviluppatori nel realizzazione del titolo. I due hanno ribadito come Battlefield 3 sia per loro il titolo più importante a cui hanno lavorato e sul quale ripongono tantissima fiducia. La maggior parte del lavoro si è focalizzata sullo sviluppo del motore di gioco, quel Frostbite 2.0 che tanto ha impressionato i fan e gli addetti a lavori in questi mesi che hanno accompagnato l'uscita del gioco.

Molto interessante si è rivelato anche l'intervento dell'ex soldato, che ha raccontato di come la sua collaborazione si sia focalizzata principalmente su tre punti in particolare: amalgamare il plot narrativo per renderlo omogeneo e farlo funzionare nella maniera più credibile possibile, ricreare fedelmente quel gergo tipicamente militare, soprattutto sul campo di battaglia, che un civile non può ovviamente conoscere e infine assicurarsi che tutti i dettagli come equipaggiamenti, movenze e così via fossero credibili tanto quanto le controparti reali, così da rendere l'esperienza del video giocatore il più vicina possibile alle vere situazioni che si possono vivere in zona di guerra o guerriglia. A margine della presentazione, e poco prima dell' hands on ci è stato mostrato un trailer inedito sul multiplayer che ha svelato una nuova mappa sulla quale si potrà competere chiamata “ Caspian Border” che presentava una vegetazione tipica dell'est europeo e dimensioni veramente immense che son servite per rimarcare ulteriormente la potenza del motore grafico.
Battlefield 3 - Immagine 1
Battlefield 3 - Immagine 2
Battlefield 3 - Immagine 3
OPERAZIONE GHIGLIOTTINA

Tutte le postazioni messe a disposizione usufruivano della versione console del titolo. Single player e cooperativa giravano su PS3 mentre il multiplayer 12 contro 12 su xbox360. Proprio la modalità per giocatore singolo offriva la possibilità di testare una nuova missione mai mostrata prima. Intitola “missione ghigliottina” l'azione prendeva luogo in una Parigi notturna e devastata da feroci scontri a fuoco. A rendere giustizia a tutte le parole dette poco prima del nostro hands on dallo sviluppatore, c'era una prima parte di missione in cui, armati di mortaio, dovevo scendere una collina bombardata pesantemente, facendoci largo tra detriti e terra che volavano in tutte le direzioni. A livello audio-visivo il coinvolgimento è stato assolutamente "totale" riuscendo a trasmettere un enfasi che aiuta ancor di più il giocatore ad immedesimarsi nel personaggio interpretato. Una volta piazzato ed azionato il mortaio, la missione si districava in svariati scontri a fuoco sia in campo aperto che contro fortificazioni create con i famosi sacchi di sabbia che necessitavano di essere aggirate per poter far breccia e uccidere i nemici nascosti li dietro. La missione ci ha portato anche a vedere alcune scene in slow motion che servono sia a rendere maggiormente cinematografica l'azione e, soprattutto, a togliere il nostro protagonista da situazioni veramente borderline, “simulando” il sangue freddo tipico dei Marines anche in questo tipo di situazioni.

A livello tecnico il gioco si è dimostrato per l'ennesima volta un prodotto che riesce a spingere al massimo le potenzialità delle console dell'attuale generazione anche se a scanso di equivoci vi invitiamo ancora una volta a non metterlo assolutamente a paragone con la versione PC assolutamente inarrivabile per qualsiasi console attualmente presente sul mercato. La missione in notturna è stata anche l'occasione per vedere in azione, in maniera più completa, il rinnovato sistema di illuminazione dinamica che sembra funzionare in maniera davvero egregia anche su console. Tutto questo sommato ad effetti particellari ( soprattutto quelli delle esplosioni ) estremamente convincenti e una campionatura audio delle armi che rasenta la perfezione  rende davvero giustizia al nuovo motore grafico di DICE elevando il loro titolo a standard di qualità altissimi e probabilmente insuperabili da qualsiasi altro titolo visto quanto viene spremuta l'hardware delle nostre console. Non mancano ovviamente i problemi, come texture caricate in ritardo e qualche pop up di troppo, ma possiamo tranquillamente definirli come peccati veniali che immaginiamo saranno sistema prima che il titolo possa arrivare alla fase gold della produzione.
Battlefield 3 - Immagine 4
Battlefield 3 - Immagine 5
Battlefield 3 - Immagine 6
COOPERATIVA E MULTIPLAYER

Dopo la scorpacciata di single player, abbiamo messo le mani anche sulla cooperativa e sul multiplayer del titolo, che purtroppo però hanno usufruito degli stessi livelli già visti durante la kermesse tedesca di quest'estate. La modalità cooperativa, che ricordiamo vanterà missioni interamente dedicata a questa variante di gioco ( più o meno lo stesso concetto delle Spec ops. di COD ) ci metterà di fronte a tantissime situazioni diverse e mai banali. Nella missione anch'essa ambientata in una Parigi notturna, avevamo come scopo primario quello di prelevare e portare in una “safe zone” un ostaggio. Durante questa missione di salvataggio, ci siamo trovati di fronte a fasi stealth ( con tanto di pistola silenziata ), sparatorie in campo aperto, uso di mezzi di trasporto e giusto per non farsi mancare nulla la liberazione di una determinata area di gioco per ripulire la zona di atterraggio dell'elicottero assegnato al recupero dell'ostaggio. Sia il level design che il gameplay ci hanno convinto mostrando una costruzione dei livelli basata proprio sulla collaborazione tra i giocatori e missioni estremamente varie e divertenti da giocare che ovviamente andranno valutate nel loro complesso per poter essere giudicate in maniera più esaustiva.

Assolutamente non giudicabile per il momento il multiplayer dato che l'infelice scelta di utilizzare una mappa che non presentava l'utilizzo di mezzi bellici e una grandezza assolutamente inadeguata per il numero di giocatori che prendevano parte alla partita ha un po falsato quello che in realtà dovrebbe essere la vera esperienza di gioco che il titolo potrà offrire. Uniche due note di colore sono state una mappatura dei comandi sul pad 360 che sembra funzionare e molto reattiva nell'input dell'azione e un frostbite 2.0 che sembra funzionare egregiamente e senza particolari mozzature anche durante le partite multiplayer, sopratutto per quel che concerne la distruzione degli ambienti e dei palazzi. Per quest'ultima modalità però servirà testare con mano il codice finale del titolo che ci metterà di fronte una panoramica più completa e dettagliata dell'offerta che gli sviluppatori vorranno offrire ai fan del loro sparatutto. Tutte queste modalità di gioco saranno ovviamente supportate dal battlelog un vero e proprio portale di internet che terrà conto di tutte le statistiche e della nostra “carriera” all'interno del titolo EA. Il tutto ovviamente in forma del tutto gratuita.
Battlefield 3 - Immagine 7
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Battlefield 3 - Immagine 9
Battlefield 3 per l'ennesima volta si è dimostrato un titolo solido, ricco di spunti originali e realizzato da persone che credono davvero in quello che fanno. La presenza inoltre di svariate modalità di gioco offre una varietà senza precedenti che merita di essere approfondita in sede di recensione. Fine Ottobre è sempre più vicino e noi non vediamo l'ora di imbracciare il fucile e gettarci nella mischia