Tagliando corto con metafore, iperboli, piramidi, cubi, tetraedri e trigonometria assortita... Banjo & Kazooie rimane, tuttoggi, uno dei motivi per cui il Nintendo 64 verrà ricordato negli anni a venire e uno dei migliori esponenti in assoluto del suo genere. L'ottima caratterizzazione del duo protagonista, l'orso Banjo e il... la... lo coso Kazooie (sondaggio del mese, cosa diavolo è Kazooie? Un picchio? Una gallina? Frizzi a carnevale?), la realizzazione tecnica di primissimo ordine, la profondità dei livelli e della struttura di gioco, l'enorme mole di mosse attuabili dalla coppia e l'infinità di compiti da portare a termine, questi i punti forti del gioiello Rare
E ora? Ora si continua, con Banjo Tooie che, lungi dal voler indicare la defezione dell'inusuale uccello (Kazooie), propone invece un triste gioco di parole tra Two e Kazooie, portando alla coniazione del suddetto titolo
INTERAZIONI PERICOLOSE
Tra le innovazioni principali apportate da Banjo Tooie c'è la completa indipendenza guadagnata dai due protagonisti. Banjo e Kazooie potranno a tutti gli effetti "staccarsi" e muoversi per conto proprio. Il/la/lo coso uccello rosso Kazooie non dovrà più risiedere forzatamente nello zaino dell'amico orsetto, ma potrà svolazzare e utilizzare al meglio i propri istinti da volatile. Un esempio? Covare uova... Ehr, una volta che avrete il gioco sottomano vi sarà tutto più chiaro. Lo stesso discorso può essere portato per Banjo che, incurante di cosa succeda allo zaino che si porta sulle spalle... lo vedremo arrampicarsi e nuotare con maggior disinvoltura