A questo proposito, altro punto di forza del gioco, e (ancora una volta) magnifico espediente che arricchisce l'ambientazione, sembra essere la gestione dei nemici. L'intelligenza delle creature è stata, appunto, particolarmente approfondita. Le creature più piccole, per esempio, non attaccheranno da sole, altre creature (come i Golem) cercheranno propri compagni o altre specie per una sorta di fusione. E veramente ci si commuove quando si assiste alla scena di alcuni animali che cacciano in branco o che proteggono i propri figli. Sembra poi che ogni animale o mostro sia dotato di una propria vita, con i propri obiettivi e fini. Solamente se Azurik verrà a intralciare questi piani verrà attaccato(a meno che non ci si trovi di fronte a creature diaboliche, naturali nemiche dell'uomo). Sarà infatti possibile vedere creature che si attaccano l'un l'altra, o ancora altri simpatici animaletti trasformarsi di notte in feroci bestie assetate di sangue. Oltre ai semplici "sgherri" vi sono i vari Boss, su i quali però vi è ancora un certo riserbo, che favorisce il diffondersi di voci che li vogliono estremamente dettagliati ed accattivanti nel look. Perché apporti la giusta dose di devastazione, Azurik, dovrà sviluppare di volta in volta nuove tecniche e strategie. Nel complesso le atmosfere risultano evocative, il personaggio quasi carismatico, i nemici odiosi e le creature "quasi vive"... Sembrerebbe un mondo molto immersivo, perfetto per un buon Gioco di Ruolo. Staremo a vedere: l'appuntamento con la prova sul campo e per la verifica conclusiva delle promesse degli sviluppatori è fissato per il prossimo autunno, in concomitanza con il lancio statunitense di Xbox.
Nonostante la pelle blu del protagonista, sembra che un nuovo importante momento nella storia dei Giochi di Ruolo possa essere scritto proprio su Xbox: speriamo però che tutte le promesse vengano mantenute. L'ambientazione sembra essere eccellente, la grafica di ottimo livello e il sonoro ha ottime credenziali... Ma come ben si sa, tutto ciò non basta per fare di un gioco un capolavoro. Ci rimane la speranza che la giocabilità sia varia ed avvincente e che la trama sia coinvolgente e all'altezza di tanto spiegamento di energie.