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Preview Atelier Totori: The Adventurer of Arland

In arrivo il secondo capitolo degli alchimisti di Arland
Tommaso AlisonnoDi Tommaso Alisonno (23 settembre 2011)
È passato qualche anno da quando Rorona, la giovane alchimista di Arland, ha completato le sue missioni, con un epilogo che ha portato al crollo del vecchio regno e all'istituzione di una repubblica. Dopo questi accadimenti, Rorona ha cominciato a girare la nazione in cerca di discepoli, ma a quanto pare come maestra non è granché: l'unica che sia riuscita a realizzare un esperimento alchemico è stata infatti la giovane Totooria (per tutti Totori) del villaggio di Alanya. Quest'ultima vive pacificamente col padre e la sorella maggiore, ma sogna di diventare un membro della Gilda degli Avventurieri per ritrovare la madre, anch'essa avventuriera, che non da più notizie di sé.
Atelier Totori: The Adventurer of Arland - Immagine 1
Ecco Totori in compagnia della sua maestra, un po' cresciuta rispetto al capitolo a lei dedicato
Atelier Totori: The Adventurer of Arland - Immagine 2
Filly ci darà le missioni ad Arland
Atelier Totori: The Adventurer of Arland - Immagine 3
Il Bar di Alanya è il primo posto dove ottenere missioni
Ad un anno esatto dalla release Occidentale di Atelier Rorona: Alchemist of Arland, e mentre in Giappone è stato già rilasciato il terzo (e pare ultimo) capitolo della saga (Atelier Meruru), ecco arrivare in Europa l'episodio dedicato a Totori, la quale più che lavorare come alchimista a tempo pieno sembra proprio voler utilizzare la sua arte come arma per fare carriera come avventuriera. Dettagli di trama a parte, il concept principale del gioco è sostanzialmente lo stesso: aiutata da altri personaggi, Totori dovrà svolgere un gran numero di missioni per conto della Gilda degli Avventurieri, tra le quali più di una legata all'alchimia.

Anche il sistema di gioco è sostanzialmente lo stesso di Atelier Rorona: stiamo parlando di un JRPG di stampo molto classico, che prevede di andare all'avventura selezionando la destinazione attraverso una mappa del mondo e di gestire un gruppo di tre personaggi (tra cui Totori sempre presente) che combatteranno battaglie a turni. A differenza del predecessore, però, in Atelier Totori sono stati re-introdotti i punti magia: utilizzare abilità speciali o compiere sintesi alchemiche, pertanto, non andrà più a ridurre i punti ferita. Di contro, ci è sembrato che le abilità speciali disponibili siano state drasticamente ridotte, o perlomeno i personaggi non ne hanno nessuna a disposizione prima del 10° livello - ed alcune sono “passive”.

Un'altra differenza rispetto ad Atelier Rorona riguarda l'introduzione dei cosiddetti LP: il significato dell'acronimo ci sfugge, ma in sostanza sono una rappresentazione della “fatica” dei personaggi. Gli LP si consumano viaggiando e quando calano al disotto di determinate soglie causano una riduzione delle statistiche da battaglia. Per il resto il sistema di combattimento è pressoché identico: i personaggi e i nemici agiscono a turno seguendo un ordine d'iniziativa visibile in basso a sinistra e i due accompagnatori di Totori potranno occasionalmente - previo riempimento di un'apposita barra - parare i colpi destinati a lei o darle supporto le rare volte che sferrerà un colpo critico.
Atelier Totori: The Adventurer of Arland - Immagine 4
Gino e Totori la prima volta ad Arland: due provinciali in città
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Esaminiamo la scheda di Gino prima di inserirlo nel Party
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Un vestito comodo e pratico e che non appesantisce... see... vabbé...
Per quanto riguarda il lato alchemico, permane il fatto che - a differenza della serie Atelier Iris - variare i componenti di una sintesi porterà ai medesimi risultati, sebbene ci sia una novità per quanto riguarda le caratteristiche speciali. I prodotti della sintesi potranno infatti “ereditare” dai componenti un certo numero di qualità, con un massimo che dipende generalmente dalla quantità prodotta: queste qualità potranno essere scelte da noi tra quelle disponibili e a loro volta trasmesse ad eventuali successive sintesi operate partendo da questi risultati.

Come la sua maestra, Totori dovrà sempre tenere presente il fattore “tempo” mentre svolge le sue sintesi e le sue avventure: tutte le missioni che accetterà presso la Gilda degli Avventurieri avranno infatti una data di scadenza entro cui riferire i risultati. Il tempo si consuma viaggiando, effettuando sintesi alchemiche, persino combattendo e raccogliendo componenti nei territori esplorabili. D'altro canto, presentarsi al banco delle missioni coi risultati in tempo di record, meglio ancora se fornendo prodotti di alta qualità, garantirà ricompense extra.

Ovviamente, essendo in sede di Preview, non ci sbilanciamo sul commento tecnico, ma possiamo anticiparvi che il prodotto visionato mostra varie migliorie rispetto al predecessore, soprattutto nel dettaglio dei modelli 3D; permane l'utilizzo di portrait fissi per i dialoghi, sebbene abbondino le espressioni. La colonna sonora presenta nuovi brani ma fa anche incetta dei precedenti, soprattutto quando vi spostate ad Arland e visitate i luoghi del primo capitolo. Nella versione provata erano disponibili sia le voci originali Giapponesi sia il doppiaggio Americano, ma i sottotitoli solo in Inglese.
Questo è pressoché tutto, per il momento. Rimaniamo in attesa di mettere le mani sulla versione definitiva per esprimere i giudizi del caso, ma in generale possiamo dire che i fan del primo episodio non mancheranno di trovare in questo Atelier Totori: the Adventurer of Arland lo stesso spirito di Rorona. Stay Tuned.
Atelier Totori: The Adventurer of Arland - Immagine 7
Il gioco condivide parecchie risorse con Atelier Rorona
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Sterk ha mantenuto l'aplomb che l'ha caratterizzato per tutto Atelier Rorona
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terminando le missioni con un'elevata valutazione si avrà diritto a scegliere una ricompensa speciale
Totori segue le vicende della sua maestra ad un anno esatto, nell'attesa tra l'altro dell'arrivo del capitolo di Meruru. Il prodotto ci è sembrato migliorato tecnicamente - pur senza volerci sbilanciare in un giudizio - e abbastanza variato da costituire una nuova esperienza di gioco, ma naturalmente conserva intatto lo spirito e il concept del predecessore. A breve il giudizio sulla versione definitiva.